IL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA 
 
  Visti gli articoli 75 e 87 della Costituzione; 
  Vista  la  legge  25  maggio  1970,  n.  352,  recante  «Norme  sui
referendum previsti dalla Costituzione e sulla iniziativa legislativa
del popolo», e successive modificazioni; 
  Visto l'art. 1, comma 399, della legge 27  dicembre  2013,  n.  147
(Legge di stabilita' 2014); 
  Vista l'ordinanza del 29 novembre 2021, depositata il  30  novembre
2021, con la quale l'Ufficio centrale per  il  referendum  presso  la
Corte suprema di  cassazione  ha  dichiarato  conforme  a  legge  una
richiesta  di  referendum  popolare  per  l'abrogazione  del  decreto
legislativo 31 dicembre 2012, n. 235 (Testo unico delle  disposizioni
in materia di incandidabilita' e  di  divieto  di  ricoprire  cariche
elettive e di Governo conseguenti a sentenze definitive  di  condanna
per delitti non colposi, a norma dell'art. 1, comma 63, della legge 6
novembre 2012, n. 190); 
  Vista la sentenza della Corte costituzionale n. 56 del 16  febbraio
2022, depositata l'8 marzo 2022 e pubblicata nella Gazzetta Ufficiale
della Repubblica italiana - 1ª Serie speciale - n.  10  del  9  marzo
2022, con la quale e'  stata  dichiarata  ammissibile  la  suindicata
richiesta di referendum popolare; 
  Vista la deliberazione del Consiglio dei  ministri  adottata  nella
riunione del 31 marzo 2022; 
  Sulla proposta  del  Presidente  del  Consiglio  dei  ministri,  di
concerto con i Ministri dell'interno e della giustizia; 
 
                                Emana 
                        il seguente decreto: 
 
  Il referendum popolare per l'abrogazione del decreto legislativo 31
dicembre 2012, n. 235 (Testo unico delle disposizioni in  materia  di
incandidabilita' e di divieto di  ricoprire  cariche  elettive  e  di
Governo conseguenti a sentenze definitive di condanna per delitti non
colposi, a norma dell'art. 1, comma 63, della legge 6 novembre  2012,
n. 190), avente la seguente  denominazione:  «Abrogazione  del  Testo
unico delle disposizioni in materia di incandidabilita' e di  divieto
di ricoprire cariche elettive e di  Governo  conseguenti  a  sentenze
definitive di condanna per  delitti  non  colposi»,  e'  indetto  sul
seguente quesito: 
    «Volete voi che sia abrogato il decreto legislativo  31  dicembre
2012,  n.  235  (Testo  unico  delle  disposizioni  in   materia   di
incandidabilita' e di divieto di  ricoprire  cariche  elettive  e  di
Governo conseguenti a sentenze definitive di condanna per delitti non
colposi, a norma dell'articolo 1, comma 63, della  legge  6  novembre
2012, n. 190)?». 
  I relativi comizi sono convocati  per  il  giorno  di  domenica  12
giugno 2022. 
  Il presente decreto sara' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della
Repubblica italiana. 
    Dato a Roma, addi' 6 aprile 2022 
 
                             MATTARELLA 
 
                                Draghi, Presidente del Consiglio  dei
                                ministri 
 
                                Lamorgese, Ministro dell'interno 
 
                                Cartabia, Ministra della giustizia